Giù le mani dalle mie tasche già vuote – Politica immobiliare

Pubblicato il da borsaforextradingfinanza

http://www.immobilein.it/wp-content/uploads/2013/05/agente-immobiliare.jpgNiente di nuovo dalla politica. Niente di nuovo per il mercato immobiliare.

Fino a poco tempo fa non c’era il governo e quindi gli esponenti politici si potevano incolpare a vicenda dei dati negativi, disoccupazione, aziende che chiudono, degli esodati che ancora oggi non sanno cosa ne sarà di loro, pensioni minime di invivibilità.

Ora il governo c’è, ma cosa sta facendo di diverso da prima del suo arrivo?

Da quello che si è visto fino ad ora, la scenografia è cambiata ma il copione è lo stesso.

Per il mondo immobiliare, settore che con l’indotto potrebbe garantire lavoro a milioni di persone, il governo cosa sta facendo?

Purtroppo ancora niente, come del resto anche per altri settori. Niente di tutto quello che avevano detto in campagna elettorale. Di detassare imprese e cittadini, quelli in difficoltà, se ne parla ma di concreto non si fa niente.

Quanto dovremo ancora pagare per gli sbagli altrui?

Però una cosa la stanno facendo, e molti avevano preventivato, anche se occupano le stesse poltrone continuano a litigare.

Poi, C’è chi pensa a manifestare, chi invece pensa ad andare in ritiro, (squadra di ministri all’abbazia di Spineto). Forse non dovevamo essere commissariati dall’Europa, era meglio che veniva qualcuno da fuori per governare l’Italia.

Fra qualche giorno l’agenzia del territorio dovrebbe divulgare l’ultima nota trimestrale dove possiamo farci un’idea dello stato di salute del mercato immobiliare. Lo scorso anno abbiamo chiuso con un netto calo, e i segnali da altri indicatori non sono stati positivi fino ad ora, quindi purtroppo non ci aspettiamo numeri positivi, anche se in altri paesi del mondo, colpiti dalla nostra stessa crisi, la rispesa si vede anche dai dati delle compravendite immobiliari. Quindi se negli altri paesi c’è ripresa allora possiamo pensare che siamo noi a non riuscire per incapacità a risolvere e a far ripartire la nostra economia.

Fonte: http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=4985c0402543f148

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