Usa, le critiche dei regolatori alle società di revisione

Pubblicato il da borsaforextradingfinanza

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Alcune società di revisione puntano sulla propria registrazione al Public Company Accounting Oversigh Board, l’organismo statunitense che regola il settore, come leva dimarketing per aggiudicarsi nuovi clienti. Ma, in realtà, non sono soggette ad alcuna ispezione. 
È quanto afferma Jeanette Franzel, membro del PCAOB, in un’intervista riportata dall’agenzia Reuters. L’ente, infatti, ha la supervisione soltanto su determinate società. Ad esempio, non può regolamentare le società di revisione che operano con i fondi pensione, gli hedge fund o, in generale, le società non quotate. Ma qualsiasi società può registrarsi: è sufficiente pagare una piccola quota, pari a 500 dollari all’anno. 
Così capita che diverse società effettuino la registrazione anche se, a tutti gli effetti, non sono soggette al controllo del PCAOB. E sfruttino la visibilità del suo marchio per accreditarsi di fronte a nuovi potenziali clienti. «Mi preoccupo quando vedo società che sfruttano la propria registrazione come uno strumento di marketing per sottolineare la qualità del loro operato, quando la loro unica interazione con il PCAOB è stata quella di compilare moduli e pagare quote annuali», ha dichiarato.  
Fonte: www.valori.it
Valentina Neri    @ neri@valori.it
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