Unione monetaria e fiscale

Pubblicato il da borsaforextradingfinanza

http://www.rinascita.eu/mktumb640a.php?image=1328885815.JPGLa Germania è favorevole alla nascita di una autorità unica per la risoluzione delle crisi bancaria, purché sia previsto dai trattati. Il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble (nella foto), nel corso della riunione dell'Ecofin a Bruxelles, ha quindi affermato che è una responsabilità dei Paesi dell’Euro che ci sia un’unione bancaria stabile con regole comuni e valevoli per tutti. Certo, si dovrà tenere conto della frammentazione del mercato interno ma comunque serve un'intesa in tempi rapidi.
A sua volta, Jeroen Dijsselbloem, ministro delle Finanze olandese e presidente dell'Eurogruppo, ha auspicato che il meccanismo unico di supervisione bancario parta dalla metà dell'anno prossimo. Per il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, l'unione bancaria è un progetto importante nel suo insieme e il governo italiano ne condivide il senso di urgenza. Dopo l'accordo sul meccanismo unico di sorveglianza, ora si dovrà intervenire su tutti gli altri mattoni che compongono il progetto. In ogni caso, ha assicurato, i depositi garantiti, quelli dei risparmiatori, vanno pienamente protetti e considerati sacrosanti. Da parte loro i gli Stati europei devono arrivare a uguali regole contro il riciclaggio di denaro e a politiche comuni contro l'evasione e la frode fiscale. Va quindi aumentare il livello di armonizzazione tra le singole legislazioni e le politiche sull'anti-riciclaggio.
Sulla stessa linea il presidente del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy , che ha assicurato che all’interno dell’Ecofin vi è unanimità per proseguire su questa strada e che la lotta all'evasione fiscale è uno dei temi che saranno sul tavolo al vertice del Consiglio europeo del 22 maggio.
Fonte: www.rinascita.eu

Autore: Andrea Angelini

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