Pay TV: meglio Sky o Mediaset Premium?

Pubblicato il da borsaforextradingfinanza

http://www.6sicuro.it/wp-content/uploads/2012/11/sky-vs-mediaset.jpgLa TV a pagamento in Italia è arrivata agli inizi degli anni ’90 con TELE + e Stream e per accedere ai programmi ci si doveva dotare di decoder (facilmente craccabile) e parabola satellitare. Nei primi anni 2000 è stato il momento di Sky Italia, che assorbe le due principali piattaforme esistenti introducendo una criptazione che non consentiva di eludere il pagamento. Dal 2005 arriva tra mille difficoltà il digitale terrestre e Mediaset Premium che offre, ad un prezzo inizialmente concorrenziale, eventi sportivi e film in prima televisiva, facendo concorrenza alla piattaforma di Rupert Murdoch. Negli ultimi anni, con il miglioramento della rete dati nazionale e l’adozione della banda larga in molte famiglie, si è aggiunta l’IPTV con i servizi Cubovision di Telecom Italia, Mediaset e Sky.

In pratica le modalità di ricezione delle TV a pagamento sono tre: satellite, digitale terreste e via web. Quello che fino a qualche anno fa era un limite – la tecnologia di fruizione del servizio – ora non è più un problema: questi mezzi sono ormai accessibili quasi da tutta la popolazione.

  • I numeri

L’offerta trova un gran numero di italiani disposti a pagare per ricevere qualcosa di più rispetto la comunque ampia gamma di TV non a pagamento, la penisola può vantare infatti la più grande e varia disponibilità di emittenti “free to air” del pianeta. La piattaforma che ha più abbonamenti è Sky Italia con oltre 5 milioni di abbonati paganti, segue Mediaset Premium che conta circa 3,8 milioni di utenti. Da questi numeri si apprezza quanto sia remunerativo per i gestori il mercato italiano.

  • L’offerta a confronto

Mediaset Premium offre tutti i pacchetti (serie + cinema + calcio + HD) a 39 euro mensili (scontati a 24 euro se si è nuovi abbonati, per i primi 6 mesi) oppure 24 euro per il pacchetto base (che comprende anche il cinema) e tutti gli abbonati possono usufruire di Premium Play HD. Collegandosi ad internet, possono ricevere i servizi contenuti nella IPTV, per usufruire del servizio dal browser bisogna dotarsi di plugin Silverlight. Esiste anche una app per tablet.

Sky offre l’intera gamma delle sue offerte ad un prezzo superiore ai 70 euro (Famiglia + Cinema + Sport + Calcio + HD + Sky Go e Sky3D), mentre il pacchetto base “Sky TV” lo si può ottenere ad un prezzo di 19 euro al mese e non comprende il Cinema. L’offerta tecnologica è al massimo livello e comprende canali televisivi 3D, molti in HD e con Sky GO è possibile accedere ad una buona selezione dei canali direttamente su iPad. Esistono anche app per Android e Windows Phone ma solo per consultare la programmazione. Si può anche aggiungere Sky On Demand, servizio gratuito connesso alla rete che permette di accedere a un’intera videoteca con centinaia di titoli di vario genere.

  • Pro e contro

Mediaset Premium è legata fondamentalmente alla buona ricezione del segnale televisivo digitale, croce (soprattutto) e delizia di chi riesce a riceverlo, per me che abito in una zona lontana dai centri abitati è pessima. Con Sky, una volta superata la scocciatura di installare una parabola sul tetto o balcone, è garantita la buona ricezione con qualsiasi tempo.

I decoder non esistono per Mediaset Premium, solitamente nei televisori più moderni basta inserire una “cam” che si integra con la TV e non crea problemi con la moglie per l’ennesima scatola con cavi da spolverare. Per Sky il decoder è obbligatorio e ne esistono anche con HD per la registrazione di programmi TV, comodissimi.

Il palinsesto di Sky è più vario e ricco di programmi e canali tematici e supera di gran lunga quelli di Mediaset, che ha un’offerta più incentrata sul calcio. E il prezzo di conseguenza riflette questa tendenza: Sky è generalmente più costoso e ricco di pacchetti mentre il concorrente punta molto sul dare lo sport ad un prezzo competitivo, probabilmente perché in Italia l’antico detto romano, “panem et circenses” è quanto mai di moda.

Autore: Riccardo Scandellari

Informatico, giornalista e consulente marketing per i nuovi media. Si occupa di progetti di Web Marketing per NetPropaganda s.r.l.

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