L' " ITALIANITA' " DEL GRUPPO LIGRESTI NON E' SCALFITA DALL'ARRIVO DI GROUPAMA

Pubblicato il da borsaforextradingfinanza

L'"italianità" del gruppo Ligresti non è messa in discussione dall'arrivo dei soci francesi. Il presidente e amministratore delegato di Premafin Giulia Maria Ligresti lo ha detto chiaramente nel corso dell'assemblea degli azionisti: «Groupama entrerà come socio finanziario, non entrerà assolutamente nella gestione, e questo ci permetterà di mantenere l'italianità della nostra società».
Il patron Salvatore Ligresti ha poi sgombrato il campo dall'esistenza di tensioni per le quote che i francesi vorrebbero comprare anche a livello dell'ammiraglia del gruppo, la compagnia assicurativa Fondiaria Sai. I rapporti con Groupama sono «ottimi», ha detto. Quanto ai rapporti interni, «la famiglia è straunita, penso che si veda», ha sottolineato Giulia Ligresti. I Ligresti sono insomma fiduciosi di poter procedere nei tempi previsti con il riassetto. «Ci auguriamo che Consob dia parere favorevole e che tutto proceda secondo i piani – ha spiegato la presidente di Premafin –. Dobbiamo aspettare la risposta al quesito Consob, ma si spera che entro giugno» possa venir data esecuzione agli aumenti di capitale del gruppo. Intanto l'assemblea degli azionisti della holding, oggi controllata dalla famiglia Ligresti con il 51,2%, ha dato il via libera all'aumento di capitale per un massimo di 250 milioni di euro nel corso del quale Groupama entrerà secondo le attese con il 17% del capitale. Oltre ad annullare il valore nominale delle azioni, per permettere l'esecuzione dell'aumento, i soci hanno quindi modificato lo statuto sociale introducendo il voto di lista e allargando quindi il Cda a un rappresentante delle minoranze. ( Fonte: http://www.gazzettadelsud.it/ Autore: Sabina Rosset)
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