" Gli hedge fund hanno deluso" di Loretta Napoleoni

Tra i miti metropolitani relativi a Piazza affari c'è quello degli "hedge funds", istituzioni nate negli anni Novanta per moltiplicare la ricchezza dei già ricchi finanzieri. Senza regole né restrizioni, nel loro primo decennio di vita queste società hanno regalato ai loro clienti rendimenti da favola. E per questo si sono fatte ben pagare: 2 per cento per gestire il denaro e 20 per cento per produrre profitti. Oggi quest'industria è dieci volte quella che era nel 1995 perché investitori ed istituzioni sono state attirati dagli alti profitti della prima metà degli anni Novanta. Ma dal 2008 in poi la situazione è cambiata radicalmente.
Dal gennaio del 2008 a marzo del 2009, il punto più basso del ciclo di contrazione attuale, i guadagni degli "hedge funds" sono scesi del 22,9 per cento mentre i fondi degli "hedge funds" (fondi d'investimento che a loro volta investono in società di "hedge funds") hanno perso il 21,9 per cento.
Durante lo stesso periodo gli indici del mercato azionario sono crollati del 59,8 per cento, ma le obbligazioni decennali del Tesoro americano sono salite del 18,4 per cento. Dall'aprile del 2009 a dicembre del 2012 i fondi degli "hedge funds" hanno riportato un guadagno del 13 per cento, gli "hedge funds" tradizionali del 42,7 per cento e le obbligazioni decennali del tesoro americano sono salite del 42,1 per cento. Morale: dal 2008 alla fine del 2012 chi ha investito in semplicissimi buoni del tesoro americani decennali ha guadagnato di più di chi lo ha fatto con gli "hedge funds". Ma non basta, questi ultimi hanno anche pagato commissioni alte ai loro gestori. Nonostante durante la crisi si siano bruciati o ritirati circa 450 miliardi di dollari, il 25 per cento dei fondi investiti nell'industria degli "hedge funds", i soldi continuano a fluire verso queste società grazie alle leggende createsi intorno a loro nei primi anni Novanta, quando i rendimenti erano al 50 per cento. I fondi degli "hedge funds", ad esempio, il cui scopo è diversificare il rischio del portafoglio, oggi ammontano a 638 miliardi di dollari, mentre quelli degli "hedge funds" sono passati dal 2008 ad oggi da 1.870 miliardi a 2.190 miliardi di dollari. Al momento esistono circa 8000 "hedge funds" e 1870 fondi di "hedge funds". Naturalmente come in tutte le industrie ci sono società che hanno riportato grossi profitti e società che hanno dovuto chiudere i battenti durante la crisi, ma è significativo che dal 2008 ad oggi i sofisticati "hedge funds", gestiti da altrettanto sofisticati ex banchieri o giovani ambiziosi sfornati dalle migliori business school del pianeta, hanno prodotto per i loro clienti rendimenti più bassi dei titoli di Stato del tesoro americano.
Fonte: www.caffe.ch