GIANCARLO MARCOTTI. BORSE: PARTE BENE IL 2011. COMMENTO DI CHIUSURA 03/ 01/ 2011
Partono col piede giusto i listini europei, ben intonati fin dall'avvio, nonostante Londra fosse ancora chiusa per festività, Piazza Affari ha messo a segno un rialzo superiore a Francoforte (+1,09%), ma nettamente inferiore a Parigi (+2,53%) che è risultata la migliore del Vecchio Continente. In particolare erano partiti a razzo i bancari, poi, col passare delle ore le performances si sono ridotte pur restando decisamente positive.
Doveva essere il gran giorno di Fiat e così è stato, rispettate in pieno le previsioni che volevano il titolo sulla quota dei 16 euro. Curioso far notare l'eccellente performance di Italcementi (+4,35%) proprio nel giorno dell'addio al Ftse Mib causa lo “sdoppiamento” del titolo del Lingotto.
Ftse Mib a 20.436,28 punti (+1,30%).
Fiat (+4,91%) il primo fixing è stato di 7,025 euro dopo aver toccato un massimo in intraday a 7,30 euro. Scambi vorticosi, ma esito quasi “scontato”, da qui si parte, da domani si vedrà dove si arriva.
Fiat Industrial (+3,05%) primo fixing 9 euro.
Unicredit (+2,33%) si comporta da leader e risulta il migliore del comparto.
Saipem (+2,28%) sfrutta appieno il rincaro del greggio abbattendo, al solito, il record assoluto.
Stmicroelectronics (+2,23%) lontana dai massimi, ma sopra agli 8 euro come non capitava più dal settembre 2008.
A2A (+1,85%) perlomeno il 2011 parte con prospettive incoraggianti.
Passiamo ai ribassi.
Diasorin (-2,05%) continua lo “sgonfiamento” del titolo.
Enel Green Power (-0,63%) non sfugge alla regole delle nuove entrate nell'indice principale.
Ansaldo (-0,09%) la partenza lasciava presagire a ben altro risultato.
Non si può che commentare, parafrasando Catalano, che è meglio iniziare bene anziché male.
Autore: Giancarlo Marcotti