Australia, quattro banche declassate da Standard & Poor's

L'agenzia di rating Standard & Poor's sta portando avanti una revisione dei propri criteri di valutazione, che prevedono un monitoraggio più accurato sull'uso dei profitti. Il risultato è un'ondata di declassamenti sulle banche di tutto il mondo: le ultime in ordine di tempo sono quelle australiane. Commonwealth Bank of Australia, Westpac Banking Corp, Australia & New Zealand Banking Group e National Australia Bank sono infatti passate dal rating AA ad AA-. Oltre l'80% dei prestiti erogati nel Paese proviene da questi quattro istituti. Macquarie Group, la principale banca d'affari australiana, è scesa di due gradini: da A- a BBB. Secondo l'analista di UBS Chris Viol, si tratta di un risultato tutto sommato positivo, dal momento che queste banche «rimangono fra quelle con la valutazione più alta a livello globale». Un portavoce di Macquarie Bank, intervistato da Bloomberg, alza la posta, affermando che «a livello comparativo, lo consideriamo un upgrade», visto che «negli ultimi quattro anni praticamente tutte le banche della nostra categoria sono state declassate». La risposta dei mercati è stata sostanzialmente positiva: le quotazioni dei titoli di Macquarie non hanno registrato variazioni di rilievo, mentre quelle degli altri istituti sono salite (dal +1,6% di National Australia al +2,1% di Westpac). Non si sono segnalati cambiamenti nemmeno nel costo dei credit default swaps legati a tali istituti. ( Fonte: www.valori.it)