FT, Banche Usa: prima volta senza nuove nascite
L'analisi del Financial Times dimostra perciò che il 2011 è stato il primo anno senza una banca creata ex novo almeno dal 1984. Sulle motivazioni, tuttavia, è aperto il dibattito. Secondo alcuni analisti, tale situazione è un riflesso delle politiche pubbliche sviluppate nel 2008 per combattere la crisi. Altri danno la colpa al difficile ambiente operativo della finanza americana. E anche se l'utile netto per il settore bancario nel 2011 è aumentato del 40% su base annua – secondo dati FDIC –, la ragione del fenomeno è forse la più semplice. «Gli investitori che creano le banche lo fanno principalmente per fare soldi, e il business bancario non è redditizio oggi come lo era prima», ricorda Gerard Cassidy, analista presso RBC Capital Markets, convinto che la nuova regolamentazione finanziaria e il continuo ribasso dei tassi d'interesse stia comprimendo i margini di profitto degli istituti.
Non solo un segno di crisi, quindi, ma forse l’evidenziarsi di un contesto economico in rapida trasformazione: per gli Stati Uniti e per tutto il settore finanziario. E chi lo sa se con qualche banca in meno gli Usa riusciranno ugualmente a prosperare... ( Fonte: www.valori.it)